Associazione Amici di Villa Ada
sabato 20 settembre 2008
un museo tra soldati e mitra?
La lettera pubblicata oggi sul Corriere testimonia la situazione paradossale di Villa Ada e dell'area che è stata individuata per realizzare il museo del giocattolo: come si può immaginare di rendere compatibile la fruizione di un luogo destinato principalmente con i bambini con un obiettivo sensibile, a rischio di attentati? Oggi forse ci si troverebbe nella situazione di accogliere i bambini, in un parco, dove circolano jeep con soldati armati. Continuiamo a sostenere l'idea che il Museo del giocattolo debba essere rivista considerando i rischi connessi all'attuale localizzazione.
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