Associazione Amici di Villa Ada

Associazione Amici di Villa Ada
dal 1987 per la tutela del parco pubblico

giovedì 22 gennaio 2015

Museo del Giocattolo: si ricomincia sempre da lì?


Il Museo del Giocattolo, riappare, come d’incanto, dove era rimasto sette anni fa.
Ora, con un’intervista dell’Assessore alla Cultura di Roma Capitale, Giovanna Marinelli, si ricomincia a parlare di museo, cubature, sponsor privati… .
Nessun cenno alle Associazioni di cittadini che in questi anni si sono impegnate per la tutela del parco ma, soprattutto, nessun cenno alle osservazioni al progetto, che fu presentato dall'allora Sindaco di Roma Valter Veltroni.
Un progetto più volte contestato, con numerose lacune, inadeguato alla collocazione all’interno di un parco pubblico, con la previsione di costruire un’area museale destinata alla fruizione dei bambini nel sottosuolo, con più di 15.000 metri cibi di spazi ipogei.
Tanti i punti oscuri relativi anche al giro di affaristi che fu denunciato dalla stampa, con inchieste e dossier.

Siamo convinti che la soluzione per le Scuderie sia un’altra, che non serva costruire altre cubature all’interno della Villa che, tuttora, è priva di un piano di assetto e vaga in una gestione che non tiene conto della complessità dell’area.

domenica 18 gennaio 2015

Parcheggio gratuito a Villa Ada

piazzale lato interno
I tanti problemi del verde pubblico sono costituiti anche dall'incuria e dall'indifferenza.
Da tempo segnaliamo, come Associazione, la condizione di abbandono dell’ingresso monumentale di Villa Ada, su via salaria, all’altezza di via di Villa Ada: il grande cancello, chiuso e mai aperto, e il piazzale circostante, ormai diventato una pozzanghera.


Soldi per restauro e  manutenzione non ce ne sono, lo abbiamo sentito più volte ma, convinti che i beni comuni debbano essere rispettati e tutelati, non ci rassegniamo ad accettare questa situazione.


Anche perché il cancello, sulla parte esterna, su via Salaria, è diventato, in questi anni, un parcheggio, comodo e gratuito, dove nessuno paga e, soprattutto, nessuno controlla né sanziona.


Cinque auto, che, per parcheggiare non pagano la tariffa: abbiamo fatto un po’ di conti, così, per capire quanto, a volte, le piccole distrazioni rappresentino quelle risorse che tanto servirebbero a migliorare la città.

Considerando cinque auto, una tariffa oraria di Euro 1,5, per 11 ore al giorno, per 20 giorni al mese, per 12 mesi all’anno, il conto finale sarebbe di Euro 33.000.


Certo si dirà, nessuno parcheggia lì per 11 ore, non sono mai 5 le auto (talvolta sono anche sei!) ma, comunque, è una buona dimostrazione di come l’indifferenza comporti il degrado del bene pubblico (in questo caso un cancello monumentale) e la perdita di risorse per la collettività.


Chissà, magari tanti piccoli esempi come questo delle cinque auto parcheggiate in divieto di sosta potrebbero servire a far capire come, per cambiare la città, sia necessario ripristinare le regole e il rispetto delle stesse.

lunedì 12 gennaio 2015

Un reportage dedicato da TG Lazio a Villa Ada

Questa mattina collegamento in diretta con Villa Ada, durante Buongiorno Regione.

L'Associazione Amici di Villa Ada, rappresentata da Maria Teresa Carani, ha ricordato le battaglie condotte dai cittadini affinché il patrimonio pubblico di Villa Ada fosse tutelato e aperto a tutti.

Roberta Ammendola era collegata da Villa Ada con interviste, tra gli altri, a Mauro Ianese, Maurizio Gubbiotti e Alberta Campitelli.

per vedere la trasmissione cliccare qui