L’Associazione
Amici di Villa Ada è con il Comitato Quelli che il Parco nel proseguire l’impegno
per chiedere di rinunciare alla costruzione del garage sotterraneo a Parco
Nemorense.
Il
garage interrato per box auto inserito nel Piano Urbano Parcheggi (PUP)
(autorizzato dal Sindaco pro tempore con ordinanza n. 331 del 14/7/2010) ha sostanzialmente
completato il suo iter amministrativo.
La
sua realizzazione rischia di compromettere il patrimonio vegetazionale del
Parco, ne sconvolge la pianta e altera il profilo del terreno. Un Parco storico
è vincolato e appartiene alla storia della nostra città.
Il Comitato Quelli che il Parco si sta mobilitando per chiedere all'amministrazione di Roma Capitale la delocalizzazione dell’opera e la definitiva espunzione dal sito interno al Parco Nemorense/Virgiliano, in conformità con le leggi poste a tutela dei Beni Culturali (D.Lgs. 22/01/2004, n. 42).
Dopo
tante promesse, dopo aver raccolto più di tremila firme di cittadini, dopo
tante riunioni, è giusto pretendere risposte chiare e certe dal Sindaco e dalla
sua Amministrazione.
Non
è possibile accettare che il Parco Nemorense sia violentato con tagli di
alberi, svuotato di migliaia di metri cubi di terra e poi riempito da una mega
struttura di cemento armato per realizzare quasi 200 box privati.
Si continua a progettare parcheggi sotterranei e box privati ma, nel frattempo si trascura di controllare la sosta vietata che invade parti intere del quartiere: questa la condizione dell'ingresso monumentale di Villa Ada su via salaria.
Si continua a progettare parcheggi sotterranei e box privati ma, nel frattempo si trascura di controllare la sosta vietata che invade parti intere del quartiere: questa la condizione dell'ingresso monumentale di Villa Ada su via salaria.
Le firme sono raccolte su un modulo che reca il seguente Titolo:
DELOCALIZZIAMO IL PARCHEGGIO SOTTERRANEO .....
promotore: COMITATO "QUELLI CHE IL PARCO”
promotore: COMITATO "QUELLI CHE IL PARCO”
Così come prevedono le norme sulla sicurezza è stato
comunicato lo svolgimento dell’iniziativa e gli orari della presenza alla
Questura di Roma.
Coloro che raccolgono le firme girano per il Parco, e nelle
zone limitrofe, a piedi e hanno con se la copia della comunicazione protocollata
presso la Questura. Sabato mattina si è avuta la gradita visita di due
pattuglie di Polizia una delle quali ha controllato e registrato i documenti
dei cittadini che sostengono l’iniziativa. Segno della volontà delle
istituzioni di una presenza costante per la sicurezza del nostro territorio.
Attenzione. Non sono state organizzate postazioni fisse con
tavolini o simili ........ (per i quali sarebbe stato necessario dovuto pagare
l'Occupazione del Suolo Pubblico e, come potete immaginare, non possiamo
permettercelo).
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